Ogni viaggio ha un motivo stabile, un appiglio a cui attaccare i nostri sogni, qualcosa per cui vale la pena partire, lasciare tutto.

Ma ogni sogno, come ogni viaggio, presenta anche un lato fragile, incerto, contro cui spesso naufragano le speranze. Un lato in cui la solidità’ della terra sotto i nostri piedi lascia spazio alla fragilità’ del vetro di cui spesso sono costituite le nostre realtà’ e le realtà di chi attraversa il mare per una vita migliore.

TEMI: IMMIGRAZIONE. Il brano Requiem per il Calderone e’ dedicato al Ghiacciaio Calderone in Abruzzo (il ghiacciaio più’ a Sud d’Europa, ormai estinto).

MUSICISTI

Mauro Sigura: oud & Bouzouki
Gianfranco Fedele: Piano, Dronin, Elettronica
Alessandro Cau: Batteria
Tancredi Emmi: Contrabbasso e Basso elettrico
Luca Aquino: Tromba
Arrangiamenti: Mauro Sigura, Gianfranco Fedele, Alessandro Cau, Tancredi Emmi, Michele Palmas
Registrato, mixato e masterizzato da MICHELE PALMAS
Assistente di studio Flavio Laconi

DUE PAROLE SUI BRANI

DESIR:
Il brano prende ispirazione dal. romanzo di Italo Calvino “Le città invisibili” . In particolare dal capitolo in cui troviamo Le città e il desiderio. Ho immaginato il desiderio come un qualcosa in costante divenire che non e’ mai allineato perfettamente con la realtà’. Abbiamo tentato di riprodurre questa discontinuità tra oggetto del desiderio e realtà’ attraverso una ritmica ciclica/ossessiva, ma irregolare.

CARTHAGO:
Omaggio rivolto alla città’ mitica del Nord Africa e al suo intimo legame con la terra in cui viviamo (la Sardegna).

AD UN SOLO PASSO:
Vuole riprodurre in musica lo stato d’animo di chi si trova ad essere vicino alla realizzazione di un sogno o comunque vicino ad un cambiamento importante: “l’attimo prima”. Abbiamo provato ad immaginare il tipo di emozioni che si provano quando da una nave, di notte, si intravedono le luci dell’approdo verso una nuova vita, che e’ salvezza ma anche incertezza.

LISTEN, NOODLE:
Brano scritto da Gianfranco Fedele. Listen, Noodle – Una riflessione musicale sul mistero dell’amore, fatto della stessa sostanza della vita – meravigliosa e inafferrabile, autoreferenziale e non codificabile tramite i mezzi della logica razionale.

I MURI DI CEUTA:
Un brano sui muri culturali: I muri reali come quello di CEUTA (enclave europea in Africa) e i muri mentali.

MISTRAL:
Brano dedicato al vento di Nord Ovest (Maestrale), che spazza l’atmosfera statica, immobile e porta il nuovo.

REQUIEM PER IL CALDERONE:
Dedicato al Ghiacciaio Calderone (ormai quasi scomparso). Il Calderone e’ il ghiacciaio più’ a Sud d’EUROPA. La tromba risuona nell’immenso spazio lasciato vuoto dal nevaio ormai sciolto.

THE SECRET CONFLICT OF PIREO:
Brano dedicato agli esuli greco-turchi che dopo la guerra tra Grecia e Turchia (1919-1922), a seguito dello scambio di popolazioni, furono trasferiti dalla Turchia alla Grecia e sistemati in campi profughi.
A queste popolazioni fu proibito di suonare le musiche delle loro tradizioni.
I musicisti di queste comunità suonavano dunque clandestinamente. In particolare alcune musiche, suonate nei campi profughi del Pireo, erano costruite intorno ad una scala o dormo
chiamato Pireotikos. In questo brano abbiamo costruito una melodia intorno a questo DROMO e l’abbiamo inserita in un contesto sonoro prima marziale, poi inquieto, instabile e disordinato.
Importante, per rendere al meglio le atmosfere, l’utilizzo di uno strumento a corda suonato con l’archetto: il DRONIN (suonato da Gianfranco Fedele)