Ivan Pili, musicista, concertista e compositore sardo, ha portato nell’arco della sua carriera musicale il suo organetto in giro per il mondo, prima esportando il folklore della sua terra, poi approfondendo lo studio delle culture musicali e tecniche esecutive dell’organetto in Europa, prediligendo le aree in cui nella musica popolare l’organetto è particolarmente attivo e sentito. Non solo musica popolare quindi, ma diversi progetti musicali, fondendo il mio organetto in stili che vanno dal rock al blues, dal jazz alla bluegrass. Ma è lo stile Irish che ha dato lo spunto per una serie di composizioni che sono alla base del suo nuovo album intitolato Keltaloth. Keltaloth (dal dizionario elfico Sindarin di Tolkien significa “fiore celtico “) è un progetto discografico accattivante ed ambizioso nato dall’incontro di diversi musicisti di dichiarata esperienza nazionale ed internazionale con in comune la passione delle musiche di area di influenza celtica. Le caratteristiche del repertorio, i cui brani sono tutti originali e composti dallo stesso Pili, è che esso è destinano ad un pubblico eterogeneo: si soddisfa l’ascoltatore casuale, lo studioso e l’appassionato degli stili sperimentali. I brani partono quindi dai cosiddetti “caratteri comuni “ che contraddistinguono tutte le musiche di area celtica (Irlanda, Scozia, Bretagna, Asturie e Galizia) per definirsi in una versione fusion contemporanea.