Considera il jazz come “una dolce sciagura” che condiziona la sua vita dal 1991: è la musica che gli consente di esporre in maniera completa ogni aspetto, anche il più remoto, della sua personalità, lasciandolo felicemente dalla parte “sbagliata”. Gianrico Manca, apprezzato batterista e compositore cagliaritano tra i giovani talenti del panorama jazz regionale, arriva all’Expo, fresco di laurea al Conservatorio Pierluigi da Palestrina di Cagliari, con un progetto nuovo di zecca che inaugura la nuova collana discografica “Jazz in Sardegna” prodotta da S’Ardmusic, nata con l’intento di riprendere e di consolidare ciò che il Festival Internazionale Jazz in Sardegna ha promosso in 30 anni di attività. “The Wrong Side” è il titolo dell’album che presenta dal vivo in quartetto con Mariano Tedde al pianoforte, Alessandro Atzori al contrabbasso e, special guest, Paolo Recchia, al sax contralto, è uno dei migliori “altisti” in Italia che collabora stabilmente con l’orchestra del Parco della Musica di Roma e con tanti artisti di fama nazionale e internazionale. “La musica che ho composto risente fortemente del mio amore sconfinato, puro, indecente e gioioso per lo swing, per le poliritmie, per la musica afroamericana nella sua totalità” afferma Gianrico nelle note personali del suo album. Con questo lavoro il musicista cagliaritano propone anche un omaggio alla memoria di un caro amico scomparso, musicista dal talento purissimo e ancora oggi punto di riferimento costante nella scena jazz sarda: Roberto “Billy” Sechi.